Il banditore fece rullare il tamburo, Aspettò che un po' di gente si fosse radunata intorno a lui, all'uomo che aspettava con tono solenne alle sue spalle e agli altri undici che dietro di lui sostavano, quindi parlò:-Madame e messeri, cittadini del Ducato di Milano, udite!-Sei tocchi rapidi scossero la pelle del tamburo. Il banditore riprese:-V'è un annuncio importante che dovete ascoltare: l'uomo accanto a me, che certo già conoscete, è Ferdinando I di Castiglia e vi parlerà a nome del nobile partito della Libera Fratellanza Italica-.Ancora una volta il tamburo rumoreggiò. Il banditore non s'arrestò:-Prestategli orecchio, madame e messeri, se voi volete che il cambiamento entri nelle stanze del Ducato-.Il banditore fece un passo indietro. Tenne in alto la bacchetta, come pronto a suonare ancora. S'avanzò Ferdinando, che in mano recava una pergamena.-Cari concittadini, è con immensa gioia che presento a voi la squadra che la Libera fratellanza italica presenterà alle elezioni per il rinnovo del Consiglio ducale, che come voi sapete sono già in corso. Sono qui accanto a me-.Ferdinando fece una pausa. Lasciò che gli altri undici avanzassero, quindi riprese a parlare indicando alla sua sinistra:-Oltre a me, che guiderò la lista, saranno candidati messer Baratro, madonna Sirea, madonna Maril7, messer Contequintomeridio, messer Aizel-.Ferdinando trasse un respiro, ricominciando ad elencare da destra:-Messer Accipiter, messer Jacopoagathirni, messer Matt86, messer Umberto_II, madonna Mariaiolanda e messer Matticnohs. Come vedete, molti volti nuovi animano la lista, del tutto rinnovata perché noi crediamo che sia necessario concedere spazi sempre crescenti ai giovani-.Ferdinando srotolò la pergamena. Alle sue spalle, il tamburo rullò ancora.-Ecco invece il programma che, se voi vorrete concederci il vostro voto, ci proponiamo d'applicare-.Ferdinando prese a leggere. La pergamena recitava:[rp]Programma elettorale LFI Ducali Giugno-Luglio 1457
Il nostro programma si basa sui seguenti punti chiave:
Fatti recenti della guerra:1) Cessazione immediata delle ostilità e trattazione di una pace duratura tra gli statti di Milano, Genova, Modena e Venezia;
2) Eliminazione immediata del divieto di circolare liberi all'interno del Ducato e progressiva riapertura delle frontiere;
3) Controllo immediato delle spese sostenute per la guerra.
Trasparenza e comunicazione:1) Valorizzazione del ruolo del portavoce, che ha un ruolo fondamentale per rendere migliore la trasparenza verso il Ducato, riportando per tempo ogni tipo di argomento discusso in consiglio;
2) Creazione di un ufficio apposito dove il cittadino potrà richiedere spiegazioni al duca o ai consiglieri ricevendo risposte solo ed esclusivamente dal portavoce;
3) Illustrazione a tutti i cittadini ogni 2 settimane dei valori percentuali in aumento o diminuzione della cassa e dell'inventario, con relativo commento da parte dei ministri e duca.
Economia:1) Realizzazione di uno schema semplice ed efficace per rendere al meglio lo scambio tra municipi e Ducato con risparmio di liquidi da entrambe le parti;
2) Organizzazione dei funzionari del Ducato con un calendario simile a quello dell'università;
3) Aumentare, quando ciò è possibile, il salario dei minatori nei casi di alternanza delle miniere.
Sicurezza:1) Nomina di 9 ispettori che informeranno il consiglio sui fatti importanti che accadranno in ogni città del Ducato;
2) Potenziamento dei controlli ai confini del Ducato per evitare l'ingresso di eventuali briganti;
3) Elaborazione di una Lista nera in cui vengono inseriti tutti i pg pericolosi dei regni e scambio delle relative informazioni con gli Stati alleati, in modo da conoscere per tempo la persona che vuole l'accesso al nostro Ducato.
Giustizia:1) Rivisitazione generale delle leggi;
2) Aumento dei controlli su eventuali abusi dei poteri conferiti ai sindaci.
Attività Ludiche e divertimento:1) Creazione dell'assessore alle attività ludiche;
2) Creazione di un consiglio che aiuti l'assessore alle attività ludiche;
3) Organizzazione di Feste GDR;
4) Scelta del giorno di Festa Nazionale del Ducato;
5) Scelta dei Santi Patroni del Ducato di Milano e delle relative città del Ducato;
6) Organizzazione di una Lotteria Nazionale.
Ferdinando I di Castiglia
Segretario Generale della LFI
[/rp]
Finito che ebbe di leggere, Ferdinando s'arrestò. Quindi rivolse un appello alla gente radunata intorno a lui:-Votateci, madame e messeri. Dalle vostre scelte dipendono le sorti del Ducato intero-.Il tamburo rullò un'ultima volta.